Il 29 dicembre è uscita la terza puntata con tre “regali natalizi”, tre ospiti davvero significativi: don Nicolò Anselmi, vescovo ausiliare di Genova e nuovo vescovo di Rimini, Pino Petruzzelli, attore, drammaturgo, regista e scrittore, Francesca Conforti, counselor del Centro di Counseling JES di Genova. Come sempre, abbiamo preso spunto da alcuni temi del cammino – dialogo, passaggi di vita, diversità e unità – per confrontarci e camminare insieme nei tanti territori del cambiamento.
Nelle prime due puntate abbiamo parlato di rivoluzione nella chiesa, di giovani in cerca di spazi, lavoro, impegno, di cultura e culture, di volontariato, esclusioni e relazioni. Le ritrovi su Spotify e YouTube…
In questa terza puntata andiamo a toccare un’altra serie di temi urgenti che le prime consultazioni sinodali hanno fatto emergere a livello nazionale: la sfida di aprire il dialogo, di farsi prossimi ai passaggi di vita delle persone, e di coniugare diversità e unità.
Ogni volta scegliamo un titolo provocatorio, frasi che si sentono nel linguaggio comune, “Io sono al centro del mondo” è una di quelle che forse meno viene pronunciata ma sotto sotto viene vissuta da tante persone. Ciascuno di noi forse fa i conti con questa tentazione. Un punto di vista che ci allontana dalla prospettiva di ascoltare e metterci davvero in dialogo, e allora come decentrare la nostra visuale?